Arranciamoci: parte il progetto da Levante

Premessa

Tenuto conto che:patto di collaborazione Arranciamoci

  • il Circolo Nuova Ecologia  di Genova (CNE) da tempo s’interessa della tutela, promozione e valorizzazione del verde urbano, specialmente nelle sue forme più naturali e spontanee,
  • Il verde urbano è ricco di piante di arancio e a tutt’oggi i loro frutti cadono a terra e vanno completamente persi e spesso creano problemi alle auto in osta,
  • l’utilizzazione delle “arance urbane” avrebbe ricadute positive sul piano educativo, ambientale e sociale,  ridurrebbe gli interventi di spazzatura necessari per raccogliere i frutti da terra,
  • il Servizio giardini del Comune ha espresso un preliminare parere favorevole verso questa iniziativa,
  • il IX Municipio, Levante ha dato parere favorevole,
  • il corso di Pasticceria dell’Istituto alberghiero “Nino Bergese”  ha già fatto esperienza utilizzando  le arance amare di Villa Sauli per le preparazioni didattiche di marmellate, gelatine, canditi ecc.  fino a quando queste sono state disponibili,
  • la Prof. sa Nadia Gherardi ha confermato il suo interesse ad usare le arance amare nelle preparazioni dolciarie del suo corso,
  • il Dirigente scolastico ha ritenuto di condividere la proposta,
  • la partecipazione dell’Istituto “N. Bergese” sarà a “costo zero”,

si propone di avviare le azioni volte a rendere possibile un percorso condiviso per la valorizzazione delle arance amare disponibili sul territorio pubblico attraverso la loro trasformazione nei tipici prodotti dolciari realizzati nel Corso di Pasticceria dell’Istituto  Alberghiero “Nino Bergese”.

La proposta

Il Circolo Nuova Ecologia si farà carico di  coordinare le varie attività di Enti, Istituzioni e soci in modo che le “arance urbane” possano essere adeguatamente valorizzate.

Le iniziative che s’ intende svolgere sono brevemente riportate di seguito.

  • Raccogliere le informazioni relative alla presenza degli alberi di arance in città: viali, parchi, singoli alberi.
  • Prendere contatti con gli uffici del Comune e/o dei Municipi, per il necessario assenso, supporto e contributo all’iniziativa.
  • Perfezionare l’accordo di collaborazione con il Municipio IX Levante, per avviare le prime raccolte su quel territorio.
  • Fornire all’Istituto “Nino Bergese” un’adeguata quantità di arance da trasformare.
  • Collaborare con associazioni di volontariato per promuovere il valore sociale dell’iniziativa e sostenere le loro attività.
  • Organizzare una serie d’incontri pubblici presso le diverse circoscrizioni dove gli aranci sono maggiormente presenti, per presentare il progetto e promuovere la coltura, il valore ed il rispetto per questi alberi e, più in generale, per tutto il verde urbano.
  • Svolgere qualsiasi altra azione ritenuta utile al successo del progetto ed alla sua divulgazione.

Altre attività potranno aggiungersi nel corso del progetto stesso.

Tempi e costi dell’iniziativa saranno definiti e condivisi sulla base delle azioni che di volta in volta si deciderà di intraprendere e dei patrocini / adesioni raccolte, fermo restando che nessun costo sarà a carico della scuola.